Tour de France 2017, sprint vincente di Bardet – Aru in giallo!

Redazione SpazioCiclismo13 Luglio 2017, 17:01
Tempo di lettura: 10 Minuti

Fabio Aru in maglia gialla al Tour de France 2017. Con uno scatto nel finale, il capitano della Astana stacca Chris Froome negli ultimi 400 metri della tappa, portando con sé Romain Bardet e Rigoberto Uran. Il francese riesce poi a fare la differenza per conquistare la tappa, rilanciando l’azione, con il colombiano che a sua volta supera Aru. Ma il sardo stringe i denti e guadagna quel che serve per strappare la leadership al Keniano Bianco, che al momento del brutale cambio di ritmo dell’italiano non ha potuto seguire, perdendo 22″ nel finale.

Partenza garibaldina con il solito Tim Wellens (Lotto Soudal) che rompe gli indugi, scattando subito dopo il chilometro 0. Il belga viene ben presto riassorbito, lasciando spazio a Markel Irizar (Trek – Segafredo), Adrien Petit (Direct Energie) e Jay McCarthy (Bora – Hansgrohe). Il terzetto ottiene rapidamente una decina di secondi di vantaggio, mentre dietro continuano gli scatti con atleti che cercano di rientrare. Alla fine è l’intero plotone a riportarsi sul gruppetto al comando.

L’alta andatura crea difficoltà agli acciaccati Alberto Contador (Trek – Segafredo) e Jakob Fuglsang (Astana), immediatamente pizzicati nelle retrovie ed è un bene per loro che dopo appena 20 chilometri si formi il tentativo buono. Il propiziatore dell’attacco è Thomas De Gendt (Lotto Soudal) sulla cui ruota si portano Cyril Gautier (Ag2r La Mondiale), Koen De Kort (Trek – Segafredo), Jack Bauer, Marcel Kittel (Quick-Step Floors), Nils Politt (Katusha – Alpecin), Stefan Kung (BMC), Diego Ulissi (UAE Fly Emirates), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Imanol Erviti (Movistar), Michael Matthews (Team Sunweb), Stephen Cummings (Dimension Data) e Julien Simon (Cofidis). Il gruppo tira il fiato per qualche istante, permettendo agli attaccanti di raggiungere un gap di 2’45”, prima dell’arrivo in testa degli uomini del Team Sky.

Christian Knees e Luke Rowe sono gli uomini incaricati di tenere sotto controllo la situazione, senza tuttavia forzare. Chilometro dopo chilometro il vantaggio dei battistrada cresce fino a toccare un massimo di 6’45” nella zona del rifornimento fisso ai piedi del Col des Ares. La corsa entra così in una fase di stallo, animata esclusivamente dal testa a testa tra Matthews e Kittel al traguardo volante di Loures Barousse, con l’australiano ad avere la meglio sul padrone delle volate della Grande Boucle.

Lo scenario non cambia anche sul Col de Mente, salita di prima categoria. Come da copione, Kittel perde contatto dal drappello dei battistrada, mentre nel plotone continua il lavoro di Rowe e Knees, i quali riescono a ridurre il gap. Allo scollinamento, a 73 chilometri dall’arrivo, il ritardo scende a 5 minuti e continua ad assottigliarsi anche nel tratto in discesa. Ai piedi del Port de Bales, a poco più di 45 chilometri dalla conclusione, iniziano a muoversi le acque in gruppo con il contrattacco di Brice Feillu e Maxime Bouet (Fortuneo – Oscaro).

I due transalpini acquisiscono rapidamente un minuto di margine sul plotone e guadagnano anche sui battistrada. Questi iniziano a sfaldarsi sulle prime rampe del Port de Bales, con il forcing di De Gendt che crea selezione naturale. Metro dopo metro il drappello si assottiglia e sulla ruota del fiammingo restano solamente Cummings, Gautier, mentre alle loro spalle Feillu stacca Bouet e va a riprendere uno ad uno tutti gli ex-fuggitivi. In gruppo cambia la situazione con l’arrivo di Vasilj Kiriyenka (Team Sky) a fare l’andatura e rapidamente si crea grande selezione, con l’acciaccato Jakob Fuglsang costretto ad alzare definitivamente bandiera bianca.

In prossimità del GPM, De Gendt prova a forzare, ma sulla sua ruota c’è ben appostato Cummings che, con regolarità, risponde e stacca il belga involandosi tutto solo verso la cima. Tutto questo mentre dietro si apre il fuoco con Warren Barguil (Team Sunweb) e il grintoso Alberto Contador (Trek – Segafredo) che tentano un attacco. La reazione del Team Sky, tuttavia, è veemente con Michal Kwiatkowski che va a chiudere, mettendo in difficoltà il compagno Sergio Luis Henao. In vista dello scollinamento riparte Barguil, che va a prendersi i punti per la maglia a pois, prima di farsi nuovamente riassorbire dal plotone.

In discesa scivola senza gravi conseguenze Gautier, rimasto in avanscoperta dopo la lunga fuga, ma il colpo di scena avviene ai piedi del Peyresourde, quando Mikel Nieve (Team Sky) finisce fuori strada, traendo in inganno Chris Froome e Fabio Aru (Astana). Nessuno in gruppo approfitta di questa situazione e così i tre riescono a rientrare dopo un solo chilometro di salita.
È sempre Kwiatkowski a fare il ritmo in salita e le vittime sono illustri. Il primo a staccarsi è Pierre-Roger Latour (Ag2r La Mondiale), seguito da Damiano Caruso (BMC) e, soprattutto, Nairo Quintana (Movistar) andato letteralmente in crisi. La situazione non migliora per il colombiano quando a fare il ritmo si mette Nieve che con la sua andatura va a riprendere Stephan Cummings a 8,5 chilometri all’arrivo. L’azione della Sky blocca sul nascere ogni tentativo di allungo e in cima al Peyresourde tutti i big transitano assieme, ad eccezione di Contador che si stacca proprio in prossimità del GPM.

In discesa è sempre Mikel Nieve a controllare, sostituito da Mikel Landa appena la strada inizia a salire verso il traguardo finale, al quale mancano 2400 metri. I primi due chilometri passano nell’attendismo, rotto timidamente da George Bennett (LottoNL-Jumbo), facilmente ripreso dallo scudiero del britannico. Le emozioni tanto attese, arrivano però negli ultimi 300 metri, con Fabio Aru che decide di partire lunghissimo per quella che può sembrare solo una volata, ma così non è. Daniel Martin (Quick-Step Floors) prende la ruota del sardo, ma è costretto a cedere. A ricucire è dunque Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), che si porta appresso Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), mentre Froome non riesce a cambiare ritmo. Metro dopo metro, la differenza aumenta e Aru ci crede sempre più. Rilancia l’azione e scava ancora un po’ di distacco. Quando non ne ha più, Bardet coglie l’attimo e rilancia, andandosi a prendere la tappa. Uran non ne ha abbastanza e si prende la seconda posizione, con Aru che arriva subito dietro, prendendosi anche 4 secondi di abbuono. Froome arriva 20 secondi più tardi, cedendo così, per la prima volta in carriera, la maglia gialla del Tour de France.

ORDINE DI ARRIVO

1 BARDET ROMAIN 11 AG2R LA MONDIALE  05H 49′ 38”
2 URAN RIGOBERTO 188 CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 00′ 02”
3 ARU FABIO 51 ASTANA PRO TEAM + 00′ 02”
4 LANDA MIKEL 6 TEAM SKY + 00′ 05”
5 MEINTJES LOUIS 61 UAE TEAM EMIRATES + 00′ 07”
6 MARTIN DANIEL 105 QUICK – STEP FLOORS + 00′ 13”
7 FROOME CHRISTOPHER 1 TEAM SKY + 00′ 22”
8 BENNETT GEORGE 162 TEAM LOTTO NL – JUMBO + 00′ 27”
9 YATES SIMON 89 ORICA – SCOTT + 00′ 27”
10 NIEVE MIKEL 7 TEAM SKY + 01′ 28”
11 QUINTANA NAIRO 21 MOVISTAR TEAM + 02′ 04”
12 BARGUIL WARREN 143 TEAM SUNWEB + 02′ 08”
13 CARUSO DAMIANO 42 BMC RACING TEAM + 02′ 11”
14 CONTADOR ALBERTO 31 TREK – SEGAFREDO + 02′ 15”
15 LATOUR PIERRE-ROGER 17 AG2R LA MONDIALE + 02′ 59”
16 MARTIN GUILLAUME 201 WANTY – GROUPE GOBERT + 04′ 20”
17 BENOOT TIESJ 133 LOTTO SOUDAL + 04′ 33”
18 PAUWELS SERGE 96 TEAM DIMENSION DATA + 04′ 36”
19 VUILLERMOZ ALEXIS 19 AG2R LA MONDIALE + 04′ 36”
20 FEILLU BRICE 213 TEAM FORTUNEO – OSCARO + 04′ 56”
21 BETANCUR CARLOS ALBERTO 24 MOVISTAR TEAM + 05′ 22”
22 BROWN NATHAN 184 CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 05′ 41”
23 BUCHMANN EMANUEL 113 BORA – HANSGROHE + 05′ 44”
24 GAUTIER CYRIL 16 AG2R LA MONDIALE + 05′ 57”
25 PANTANO JARLINSON 38 TREK – SEGAFREDO + 07′ 07”
26 HENAO SERGIO LUIS 2 TEAM SKY + 07′ 07”
27 MOINARD AMAËL 45 BMC RACING TEAM + 07′ 26”
28 MATE MARDONES LUIS ANGEL 156 COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 09′ 14”
29 BRAJKOVIC JANEZ 195 BAHRAIN – MERIDA + 10′ 29”
30 DE GENDT THOMAS 134 LOTTO SOUDAL + 10′ 29”
31 CASTROVIEJO JONATHAN 25 MOVISTAR TEAM + 10′ 49”
32 BOUET MAXIME 212 TEAM FORTUNEO – OSCARO + 11′ 27”
33 KREUZIGER ROMAN 88 ORICA – SCOTT + 11′ 30”
34 CUMMINGS STEPHEN 93 TEAM DIMENSION DATA + 11′ 32”
35 MOLLEMA BAUKE 37 TREK – SEGAFREDO + 11′ 50”
36 HARDY ROMAIN 215 TEAM FORTUNEO – OSCARO + 12′ 18”
37 ATAPUMA JOHN DARWIN 62 UAE TEAM EMIRATES + 12′ 24”
38 CALMEJANE LILIAN 173 DIRECT ENERGIE + 12′ 24”
39 MOLARD RUDY 77 FDJ + 12′ 24”
40 BAKELANTS JAN 12 AG2R LA MONDIALE + 12′ 24”
41 ROLLAND PIERRE 181 CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 12′ 35”
42 ROGLIC PRIMOZ 166 TEAM LOTTO NL – JUMBO + 13′ 01”
43 CHAVANEL SYLVAIN 174 DIRECT ENERGIE + 13′ 05”
44 ZUBELDIA HAIMAR 39 TREK – SEGAFREDO + 13′ 28”
45 DEGAND THOMAS 203 WANTY – GROUPE GOBERT + 13′ 28”
46 DOMONT AXEL 13 AG2R LA MONDIALE + 13′ 31”
47 KISERLOVSKI ROBERT 124 TEAM KATUSHA ALPECIN + 13′ 31”
48 FRANK MATHIAS 14 AG2R LA MONDIALE + 13′ 43”
49 DE KORT KOEN 32 TREK – SEGAFREDO + 14′ 59”
50 KÜNG STEFAN 44 BMC RACING TEAM + 15′ 17”
51 KOZHATAYEV BAKHTIYAR 56 ASTANA PRO TEAM + 15′ 19”
52 PERICHON PIERRE-LUC 216 TEAM FORTUNEO – OSCARO + 16′ 01”
53 BRAMBILLA GIANLUCA 103 QUICK – STEP FLOORS + 16′ 21”
54 MINNAARD MARCO 204 WANTY – GROUPE GOBERT + 16′ 21”
55 WYSS DANILO 49 BMC RACING TEAM + 16′ 35”
56 SCHÄR MICHAEL 47 BMC RACING TEAM + 16′ 35”
57 SIMON JULIEN 159 COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 16′ 48”
58 GASTAUER BEN 15 AG2R LA MONDIALE + 17′ 07”
59 SICARD ROMAIN 178 DIRECT ENERGIE + 17′ 15”
60 KWIATKOWSKI MICHAL 5 TEAM SKY + 17′ 22”
61 TALANSKY ANDREW 187 CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 18′ 43”
62 GALLOPIN TONY 135 LOTTO SOUDAL + 19′ 44”
63 EDET NICOLAS 153 COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 19′ 44”
64 PICHON LAURENT 217 TEAM FORTUNEO – OSCARO + 19′ 44”
65 GRMAY TSGABU GEBREMARYAM 198 BAHRAIN – MERIDA + 19′ 47”
66 NAESEN OLIVER 18 AG2R LA MONDIALE + 19′ 47”
67 VAN AVERMAET GREG 48 BMC RACING TEAM + 19′ 47”
68 HANSEN ADAM 136 LOTTO SOUDAL + 19′ 47”
69 ERVITI IMANOL 26 MOVISTAR TEAM + 19′ 47”
70 ROCHE NICOLAS 46 BMC RACING TEAM + 19′ 56”
71 VOECKLER THOMAS 171 DIRECT ENERGIE + 20′ 08”
72 CINK ONDREJ 196 BAHRAIN – MERIDA + 20′ 08”
73 BETTIOL ALBERTO 182 CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 20′ 20”
74 HOWSON DAMIEN 85 ORICA – SCOTT + 21′ 29”

CLASSIFICA GENERALE

1 ARU FABIO ASTANA PRO TEAM  52H 51′ 49”
2 FROOME CHRISTOPHER TEAM SKY + 00′ 06”
3 BARDET ROMAIN AG2R LA MONDIALE + 00′ 25”
4 URAN RIGOBERTO CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 00′ 55”
5 MARTIN DANIEL QUICK – STEP FLOORS + 01′ 41”
6 YATES SIMON ORICA – SCOTT + 02′ 13”
7 LANDA MIKEL TEAM SKY + 02′ 55”
8 QUINTANA NAIRO MOVISTAR TEAM + 04′ 01”
9 BENNETT GEORGE TEAM LOTTO NL – JUMBO + 04′ 24”
10 MEINTJES LOUIS UAE TEAM EMIRATES + 04′ 51”
11 CONTADOR ALBERTO TREK – SEGAFREDO + 07′ 14”
12 NIEVE MIKEL TEAM SKY + 07′ 30”
13 LATOUR PIERRE-ROGER AG2R LA MONDIALE + 08′ 13”
14 CARUSO DAMIANO BMC RACING TEAM + 08′ 53”
15 VUILLERMOZ ALEXIS AG2R LA MONDIALE + 12′ 16”
16 HENAO SERGIO LUIS TEAM SKY + 13′ 46”
17 BUCHMANN EMANUEL BORA – HANSGROHE + 14′ 14”
18 BETANCUR CARLOS ALBERTO MOVISTAR TEAM + 15′ 40”
19 BARGUIL WARREN TEAM SUNWEB + 16′ 03”
20 FEILLU BRICE TEAM FORTUNEO – OSCARO + 16′ 23”
21 MARTIN GUILLAUME WANTY – GROUPE GOBERT + 19′ 27”
22 BENOOT TIESJ LOTTO SOUDAL + 23′ 01”
23 PANTANO JARLINSON TREK – SEGAFREDO + 29′ 56”
24 BAKELANTS JAN AG2R LA MONDIALE + 32′ 10”
25 KREUZIGER ROMAN ORICA – SCOTT + 32′ 20”
26 PAUWELS SERGE TEAM DIMENSION DATA + 33′ 54”
27 MOLLEMA BAUKE TREK – SEGAFREDO + 34′ 29”
28 CHAVANEL SYLVAIN DIRECT ENERGIE + 38′ 59”
29 DEGAND THOMAS WANTY – GROUPE GOBERT + 45′ 02”
30 GALLOPIN TONY LOTTO SOUDAL + 45′ 12”
31 ROGLIC PRIMOZ TEAM LOTTO NL – JUMBO + 46′ 45”
32 CASTROVIEJO JONATHAN MOVISTAR TEAM + 47′ 11”
33 CALMEJANE LILIAN DIRECT ENERGIE + 47′ 50”
34 ROLLAND PIERRE CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 48′ 35”
35 HARDY ROMAIN TEAM FORTUNEO – OSCARO + 48′ 54”
36 ROCHE NICOLAS BMC RACING TEAM + 49′ 08”
37 BRAJKOVIC JANEZ BAHRAIN – MERIDA + 49′ 41”
38 ZUBELDIA HAIMAR TREK – SEGAFREDO + 49′ 42”
39 TALANSKY ANDREW CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 50′ 13”
40 MATE MARDONES LUIS ANGEL COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 50′ 16”
41 FRANK MATHIAS AG2R LA MONDIALE + 52′ 01”
42 BROWN NATHAN CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 53′ 29”
43 GASTAUER BEN AG2R LA MONDIALE + 54′ 31”
44 KISERLOVSKI ROBERT TEAM KATUSHA ALPECIN + 55′ 19”
45 MOLARD RUDY FDJ + 55′ 47”
46 GAUTIER CYRIL AG2R LA MONDIALE + 56′ 42”
47 MINNAARD MARCO WANTY – GROUPE GOBERT + 58′ 55”
48 BOUET MAXIME TEAM FORTUNEO – OSCARO + 01H 01′ 30”
49 BRAMBILLA GIANLUCA QUICK – STEP FLOORS + 01H 01′ 55”
50 EDET NICOLAS COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 01H 02′ 59”
51 CINK ONDREJ BAHRAIN – MERIDA + 01H 03′ 14”
52 MOINARD AMAËL BMC RACING TEAM + 01H 06′ 15”
53 NAESEN OLIVER AG2R LA MONDIALE + 01H 09′ 53”
54 VAN AVERMAET GREG BMC RACING TEAM + 01H 10′ 15”
55 DOMONT AXEL AG2R LA MONDIALE + 01H 11′ 46”
56 KWIATKOWSKI MICHAL TEAM SKY + 01H 15′ 33”
57 DE KORT KOEN TREK – SEGAFREDO + 01H 16′ 14”
58 ATAPUMA JOHN DARWIN UAE TEAM EMIRATES + 01H 17′ 35”
59 WYSS DANILO BMC RACING TEAM + 01H 17′ 56”
60 PERICHON PIERRE-LUC TEAM FORTUNEO – OSCARO + 01H 19′ 22”
61 DE GENDT THOMAS LOTTO SOUDAL + 01H 21′ 34”
62 KÜNG STEFAN BMC RACING TEAM + 01H 22′ 23”
63 ERVITI IMANOL MOVISTAR TEAM + 01H 24′ 21”
64 BETTIOL ALBERTO CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 01H 24′ 54”
65 SCHÄR MICHAEL BMC RACING TEAM + 01H 25′ 22”
66 HANSEN ADAM LOTTO SOUDAL + 01H 26′ 50”
67 SIMON JULIEN COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 01H 31′ 30”
68 KOZHATAYEV BAKHTIYAR ASTANA PRO TEAM + 01H 34′ 58”
69 GRMAY TSGABU GEBREMARYAM BAHRAIN – MERIDA + 01H 36′ 54”
70 SICARD ROMAIN DIRECT ENERGIE + 01H 39′ 53”
71 VOECKLER THOMAS DIRECT ENERGIE + 01H 40′ 36”
72 PICHON LAURENT TEAM FORTUNEO – OSCARO + 01H 46′ 00”
73 CUMMINGS STEPHEN TEAM DIMENSION DATA + 01H 46′ 19”
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Redazione SpazioCiclismo13 Luglio 2017, 17:01
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